Analisi ABC: cos’è e come applicarla
L’analisi ABC è molto utilizzata nelle aziende come strumento di organizzazione e pianificazione.
Essa infatti consente di esaminare il peso di ogni elemento in funzione di una determinata attività.
Questo principio è applicabile un pò in ogni ambito, pertanto è ideale per qualsiasi tipologia di azienda, piccola o grande che sia.
Un metodo semplice ed efficace per ottimizzare la gestione del magazzino e di tutta l’azienda.
Analisi ABC e la teoria di Pareto
L’analisi ABC è un tipo di analisi statistica che si basa sul principio di Pareto, grande economista italiano.
In pratica questa analisi mette a confronto dati relativi ad elementi dotati di una struttura di causa effetto.
La sintesi della teoria è che la maggior parte degli effetti è dovuto ad un numero ristretto di cause.
Pareto con i suoi studi in merito alla distribuzione dei redditi, dimostrò che all’epoca in Italia il 20% della popolazione possedeva l’80% dei terreni.
Fu proprio questa constatazione che dette vita alla “legge80/20”.
Trattandosi di una legge empirica di natura statistica i dati che ne scaturiscono sono da intendersi approssimativi.
Nonostante ciò un corretto esame dei risultati consente non solo di avere un quadro della situazione, ma anche e soprattutto di prendere decisioni strategiche.
L'analisi ABC nella gestione aziendale
Sono molte le aziende che nella loro gestione utilizzano la matrice ABC come strumento di analisi dei dati.
Le informazioni se ben estrapolate e correttamente interpretate aiutano ad individuare eventuali criticità e ad effettuare una buona pianificazione aziendale.
La teoria di pareto può essere applicata un pò in tutte le sfere della gestione aziendale:
Negli acquisti – per individuare la corrispondenza tra ordini, fornitori e valore
Nella produzione – per il rapporto tra prodotti finiti e materia prima per esempio
Nell’ambito commerciale – per la correlazione tra articoli e fatturato
Nella gestione clienti – per individuare quali sono i clienti che producono la maggior parte del fatturato
Nella logistica – per ottimizzare il magazzino in funzione delle movimentazioni di ogni prodotto e non solo
È nella gestione del magazzino tuttavia che l’analisi ABC è maggiormente applicata da parte di un gran numero di aziende.
È qui infatti che si trova il cuore dell’azienda, il capitale immobilizzato dal quale dipende in gran parte il risultato dell’attività: avere dei bravi venditori se non ci sono prodotti da vendere serve a poco, come avere il magazzino pieno con dei costi che disintegrano il guadagno non da speranze di futuro.
Classifica ABC: esempio pratico
Facciamo ora un esempio pratico.
Ci troviamo in una di queste situazioni:
Abbiamo un budget limitato per riassortire il magazzino e dobbiamo scegliere quali prodotti ordinare
Vogliamo inserire delle nuove linee di prodotti ma per problemi di spazio in magazzino dobbiamo eliminare altri articoli
Prima di procedere con l’ordine senza andare a sensazione, vogliamo sapere quali sono le categorie di prodotti che contribuiscono in maniera determinante sul nostro fatturato, per stabilire di conseguenza quali sono le “sacrificabili”.
I dati che mettiamo a confronto sono:
Categorie
Quantità venduta
Prezzo unitario per articolo
Fatturato totale per articolo
Incidenza percentuale del fatturato per articolo in rapporto a quello totale
I risultati mettono in evidenza che le referenze 2 e 4 sono quelle che hanno prodotto il maggior guadagno e quindi sono in fascia A ,circa il 72% del totale, le referenze 5 e 6 hanno circa 20% quindi fascia B, la 1 e la 3 meno di tutte, circa un 8%, fascia C.
In pratica le categorie 2 – 4 – 5 – 6 generano insieme più del 90% del fatturato, ciò significa che se ci vediamo costretti ad eliminare delle referenze (per budget, spazio etc) ci orienteremo sulla 1 e la 3.
Analisi ABC magazzino: le valutazioni più comuni
L’analisi ABC applicata nella gestione quotidiana del magazzino, si fa generalmente per avere un quadro d’insieme che consente di valutare in maniera oggettiva l’importanza da dedicare alla merce in termini di investimento e quindi immobilizzazione del capitale, spazio, costi di gestione e risorse in genere.
I prodotti a magazzino vengono quindi classificati secondo il modello ABC che segue generalmente questo schema.
Fascia A
I prodotti che producono il valore di consumo più alto in un anno.
Il monitoraggio delle scorte è costante perché la rottura di stock crea notevoli danni in termini di fatturato.
Generalmente sono anche gli articoli che hanno una rotazione più alta, quindi è importante impostare un riassortimento automatico.
Fascia B
I prodotti che si trovano nella cosiddetta fascia intermedia, non richiedono l’attenzione dei primi.
Tuttavia è bene monitorare con attenzione anche questa situazione
perché la poca attenzione potrebbe portare ad un esaurimento delle scorte o, al contrario, a delle rimanenze che non si riesce più a smaltire.
Fascia C
In questo caso parliamo di articoli che hanno una rotazione molto bassa, pertanto il riassortimento non è così frequente.
Inoltre la rottura di stock in questo caso qualora si verificasse non crea un impatto così importante sull’andamento del fatturato.
In sintesi con questa analisi si tende ad identificare le criticità di magazzino che spesso portano a carenza di liquidità finanziaria, mancanza di controllo e spreco di
risorse.
Analisi ABC incrociata
Ovviamente i fattori da considerare soprattutto in determinate situazioni sono diversi.
Nella gestione del magazzino ad esempio vanno assolutamente considerati il margine lordo e i valori di giacenza a magazzino, oltre che il fatturato.
In una buona gestione delle scorte gli elementi da considerare sono la giacenza media e le movimentazioni.
In questi casi le analisi ABC da effettuare saranno due.
Nella gestione delle scorte ad esempio si farà un’analisi ABC sulla giacenza media e una sulle movimentazioni in relazione ad un determinato periodo.
L’elaborazione dell’incrocio delle classi di entrambe darà vita a delle matrici che restituiscono la situazione delle scorte.
Considerazioni conclusive sul sistema ABC
Come avrai sicuramente notato con il sistema ABC le analisi che si possono fare all’interno di un’azienda sono veramente molte.
Il tema è stato toccato in maniera abbastanza generale ma quanto basta per trasmettere l’importanza che si nasconde dietro a dei semplici dati e come una corretta analisi ed interpretazione possa aiutare quotidianamente nella gestione di un’azienda.
Se leggendo questa pagina ti sei incuriosito e stai valutando l’ipotesi iniziare ad applicare qualche analisi ABC valuta l’idea di adottare una buon software gestione magazzino.
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